La Commissione europea ha vietato alla Romania e alla Lituania di ricorrere all’autorizzazione di emergenza per tre pesticidi nocivi per le api. E’ “la prima volta che la Commissione adotta una decisione del genere”, ha dichiarato la commissaria Ue alla Salute Stella Kyriakides, scelta che prelude a un maggiore rigore sulla concessione dell’uso in deroga dei pesticidi.
L’utilizzo dei neonicotinoidi clothianidin, tiametoxam e imidacloprid è soggetto a restrizioni a livello Ue dal 2013 ed è stato vietato per tutti gli usi all’aperto dalla Commissione europea a fine aprile 2019. L’esecutivo Ue sta creando una banca dati che renderà disponibili tutte le autorizzazioni di emergenza concesse dagli stati membri.
“La Romania e la Lituania hanno ripetutamente concesso autorizzazioni di emergenza per consentire l’uso di queste sostanze, autorizzazioni che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha considerato non giustificate”, si legge in una nota della Commissione. “I rischi accertati dall’Efsa giustificano la conclusione secondo cui le tre sostanze in esame non rispondono più ai criteri di approvazione”. Inoltre il principio di precauzione “consente alle istituzioni, quando sussistono incertezze scientifiche riguardo all’esistenza o alla portata di rischi per la salute umana o per l’ambiente, di adottare misure protettive senza dover attendere che la realtà e la gravità di tali rischi siano esaurientemente dimostrate o che si concretizzino gli effetti nocivi per la salute”.