13/02/2020

Referendum Biodistretto Trentino: l’impegno di NaturaSì

Nel mese di febbraio – tutti i sabati – nei negozi di NaturaSì della provincia sarà possibile firmare per il referendum

di Redazione

Anche i negozi biologici NaturaSì appoggiano la raccolta firme per trasformare la provincia di Trento in un distretto biologico.

Per tutto il mese di febbraio – il sabato mattina dalle 10 alle 12 – nei punti vendita NaturaSì della provincia trentina, i cittadini potranno depositare la propria firma per il referendum.

“In questi anni di attività sul territorio abbiamo visto come sia cresciuta la sensibilità dell’opinione pubblica rispetto al legame tra salute e alimentazione”, commenta Elia Gius, titolare negozi L’Origine NaturaSì del Trentino. “Crediamo che il bio sia un modello agricolo e distributivo sostenibile, non solo per l’ambiente, ma anche per la comunità e le generazioni future: vorremmo che sempre più persone possano scegliere il bio non solo come cultura legata al cibo, ma anche come cultura della produzione sostenibile e della trasformazione locale dei prodotti.

Per questa ragione sosteniamo con forza la nascita del biodistretto. Ognuno può portare il proprio contributo e invitiamo tutta la comunità trentina a firmare anche nei nostri negozi”, conclude.

Il comitato promotore ha tempo fino alla fine di marzo per raccogliere le adesioni di 8.000 cittadini residenti in Trentino per lo svolgimento di un referendum propositivo per trasformare l’intera provincia del Trentino in un distretto biologico. Il biodistretto è un’area geografica in cui agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni, pubbliche amministrazioni si accordano per la gestione sostenibile delle risorse locali, partendo dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio, etc.).

Gli autenticatori del comitato saranno presenti per ricevere le firme dei cittadini tutti i sabati di febbraio dalle 10 alle 12 presso i seguenti punti vendita: