Il mondo del naturale e del biologico si ritrova a Bologna Fiere dal 9 all’11 ottobre prossimi per SANA RESTART. L’evento ha l’obiettivo di fare il punto sulle principali innovazioni dei prodotti e servizi biologici e naturali, ospitando produttori, distributori, organismi certificatori.
La rassegna già dal claim, “La Ripartenza passa dal Bio”, ha l’ambizione di affermare la crescita di un settore che si candida a essere uno dei comparti trainanti, e imprescindibili, per il rilancio del sistema Paese. Una convinzione che nasce dalle evidenze emerse dalle recenti indagini sulle abitudini di acquisto, che tracciano l‘immagine di un consumatore sempre più attento alla salute, al benessere, alla sostenibilità.
Circa il 70% degli italiani, infatti, esclude di ridurre la propria spesa per mettere nel carrello prodotti di qualità inferiore. E per ben il 20% degli intervistati “mangiare bene e in maniera salutare” costituirà il “primo ingrediente irrinunciabile per la ricetta della felicità nel 2021”.
Abitudini e proiezioni che tracciano un quadro nel quale risultano premiate le aziende e i produttori della filiera biologica.
Food, Care&Beauty e sostenibilità saranno al centro dell’evento bolognese. Temi su cui SANA negli anni ha costruito e consolidato la propria reputazione di principale vetrina italiana del biologico e dei prodotti naturali. Relativamente al Food saranno presentati i nuovi trend di mercato, le innovazioni e la ricerca, fornendo un’ampia panoramica sulla filiera agroalimentare.
L’occasione di confronto da cui prenderà il via l’evento sarà la seconda edizione di Rivoluzione Bio. L’iniziativa, lanciata nel 2019, si ripropone quest’anno con una serie di tavoli tematici che vedranno gli interventi di esperti e protagonisti. Organizzata da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e Assobio, Rivoluzione Bio sarà anche l’occasione per presentare l’Osservatorio Sana 2020: lo strumento che monitora e scatta la fotografia dei numeri chiave della filiera biologica, dalla produzione fino alle dimensioni del mercato.