Stimolare le eccellenze nella filiera del biologico. E’ l’obiettivo di Ue Organic Award, concorso lanciato dall’Unione europea per premiare le migliori pratiche innovative nel biologico. Dal prossimo 25 marzo fino all’8 giugno imprese agricole, agricoltori, ristoratori, bio distretti, città, operatori del commercio potranno presentare un loro progetto innovativo riguardante la filiera del bio.
Il premio rientra fra le iniziative previste dal Piano d’azione per lo sviluppo della produzione biologica. Obiettivo: ricompensare gli attori biologici migliori e più innovativi che con la loro azione contribuiscono a ridurre l’impatto del settore agricolo su clima e ambiente.
Sensibilizzare i consumatori e l’opinione pubblica sui benefici dei prodotti bio è essenziale per sostenere il biologico. Un settore considerato dall’Ue fondamentale per conseguire gli obiettivi climatici e ambientali.
“L’aumento dell’agricoltura, dell’acquacoltura e dei prodotti alimentari biologici – scrive la Commissione Ue – contribuisce notevolmente alla riduzione dell’uso di fertilizzanti chimici, pesticidi e antimicrobici e ha effetti positivi sul clima, sull’ambiente, sulla biodiversità e sul benessere degli animali. Per questo la Commissione ha definito un obiettivo del 25% dei terreni agricoli dell’Ue destinati all’agricoltura biologica entro il 2030 e un aumento significativo dell’acquacoltura biologica.”
Per essere candidati i progetti dovranno essere innovativi, sostenibili e replicabili. Ecco le categorie interessate:
I premi – non di carattere finanziario – saranno consegnati il 23 settembre, Giornata europea della produzione biologica.