Così il biologico difende i vitigni

Un convegno organizzato da FederBio e Crea presenta le nuove strategie per gestire la più grave malattia della vite

Sono numerosi i casi in cui l’approccio dell’agricoltura biologica si rivela vincente. Uno riguarda il controllo della peronospora in viticoltura. Si tratta della malattia crittogamica più grave della vite, una delle più difficili da vincere: il suo ritorno aggressivo sta causando seri problemi alla viticoltura italiana.

Le strategie e i mezzi tecnici per la gestione ed il controllo della peronospora in viticoltura biologica sono stati al centro del convegno “L’approccio vincente del biologico alle nuove sfide dell’agricoltura: l’esempio del controllo della peronospora in viticoltura” organizzato da FederBio e FederBio Servizi con il Crea-Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente,

All’incontro sono state presentate le nuove strategie utilizzate nella gestione e controllo della peronospora. L’evento (organizzato nell’ambito del progetto “PNABio – Piattaforma nazionale di attività e servizi per il biologico italiano in movimento” finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste), mirava a mettere a disposizione del comparto biologico agroalimentare nuove conoscenze per sistemi sempre più sostenibili ed efficaci.