Anche l’agricoltura entra a far parte degli ambiti di intervento interessati dal servizio civile. Ad aprile partiranno le selezioni dei primi volontari del servizio civile agricolo istituito a novembre dai ministri dello Sport, Andrea Abodi, e dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Il servizio civile agricolo va ad aggiungersi agli altri bandi tematici già avviati in ambito digitale e ambientale: grazie a un investimento di circa 7 milioni di euro nel primo anno coinvolgerà mille giovani tra i 18 e i 28 anni. I volontari avranno l’opportunità d’impegnarsi in un settore che permetterà loro di acquisire conoscenze, competenze ed esperienze.
“Scegliere di dedicare il proprio tempo libero all’agricoltura, alla cura e alla manutenzione del nostro territorio”, dichiara il ministro Lollobrigida, “è un gesto importantissimo per la nostra nazione e al tempo stesso una opportunità straordinaria per i giovani che possono fare una nuova esperienza e contribuire alla crescita di questo straordinario settore”.
I progetti di servizio civile agricolo riguarderanno infatti diversi settori: dall’agricoltura sociale alla promozione dei corretti stili di vita alimentari, dalla riduzione dello spreco alla tutela dei prodotti agricoli e alimentari.
“Il servizio civile, che grazie a questo accordo con il collega Lollobrigida si arricchisce della versione dedicata al mondo agricolo, è una meravigliosa opportunità di cittadinanza attiva”, aggiunge il ministro Andrea Abodi, “un allenamento alla generosità sociale, un’esperienza umana che merita di essere vissuta e può lasciare un segno positivo nella vita di una persona”.