I pesticidi accelerano la crisi climatica

glifosato

Dal 2016 al 2020 l’uso del glifosato ha prodotto 81.410 tonnellate di CO2, pari a 75.000 voli da Londra a Sydney

Esiste un vero e proprio circolo vizioso tra l’impiego di pesticidi e il cambiamento climatico.  Un legame, secondo un recente report del Pesticides Action Network – Pan Uk, dovuto alla crescita complessiva del consumo di pesticidi (+16,7% tra il 2005 e il 2020) il cui ciclo di vita – dalla produzione al trasporto, fino al loro utilizzo finale sui campi – è strettamente collegato ai combustibili fossili.

Al tempo stesso l’aumento della temperatura indotto dai cambiamenti climatici provoca una maggiore diffusione di insetti e parassiti, peraltro sempre più resistenti ai pesticidi, con la conseguenza che aumenta l’utilizzo di fitofarmaci in agricoltura.

Secondo alcuni dati riportati dal Pan, complessivamente la sola produzione di fertilizzanti è responsabile del 2,1% delle emissioni globali di gas serra ed è pari al 10% del contributo emissivo del settore agricolo e superiore a quello dell’aviazione civile. Per produrre un chilo di pesticidi invece serve una quantità di energia 10 volte superiore a quella necessaria per ottenere un chilo di fertilizzante azotato.

Senza contare che i pesticidi – precisano gli studiosi del Pan – generano emissioni non solo quando vengono prodotti ma anche nelle altre fasi del loro ciclo di vita, compreso il trasporto e l’applicazione.

Alla luce di questi numeri gli attivisti di Pan Uk chiedono che la riduzione dei pesticidi sia considerata un elemento chiave nei piani climatici: vanno introdotti obiettivi di riduzione ambiziosi e occorre supportare gli agricoltori nell’utilizzo di metodi alternativi per proteggere i raccolti dai parassiti.

“L’obiettivo di zero emissioni nette del Regno Unito non può essere raggiunto senza una trasformazione dell’agricoltura, compresa una significativa riduzione dell’uso di pesticidi che porterà anche enormi benefici alla natura e alla biodiversità”, ha affermato Josie Cohen, responsabile delle politiche e delle campagne del Pan Uk.

“Nel Regno Unito l’uso del glifosato è aumentato del 16% nei periodo compreso tra il 2016 e il  2020 . Ciò ha generato 81.410 tonnellate di CO2e, equivalenti a oltre 75.000 voli da Londra a Sydney”.