Dall’intelligenza artificiale un aiuto per l’agricoltura pulita

legge sul biologico

Conclusa la prima fase del progetto WeLaser per un diserbo di precisione basato su sorgenti laser ad alta potenza

Eliminare le infestanti con il laser e non con i pesticidi grazie all’intelligenza artificiale. E’ già possibile con WeLaser, progetto sviluppato da una partnership costituita da centri di ricerca, università, aziende private e organizzazioni di agricoltori di Spagna, Germania, Danimarca, Francia, Polonia, Belgio, Italia e Paesi Bassi.

La prima fase del progetto si è conclusa e ha portato alla realizzazione di un prototipo di diserbante di precisione che consente di eliminare le piante infestanti nelle coltivazioni senza utilizzare fitofarmaci. In pratica si tratta di un veicolo autonomo dotato di un sistema di rilevamento avanzato basato sull’intelligenza artificiale che, mediante l’acquisizione di immagini e l’elaborazione di dati, distingue e localizza l’erba infestante da estirpare.

Dopo averla individuata tramite una sorgente laser in fibra ottica ad alta potenza, il sistema dirige gli impulsi di energia sull’infestante. Il metodo elaborato ha costi energetici moderati e ridotti effetti negativi sul suolo e sulla vita animale. Inoltre elimina  i rischi per la salute e l’ambiente associati all’uso di sostanze chimiche.

Saranno necessari ulteriori interventi per apportare miglioramenti al progetto prima di ottenere un modello commercializzabile sul mercato. I ricercatori stanno cercando, ad esempio, di ridurre il tempo necessario per completare l’attività sulla coltivazione e per rendere il prototipo più facile da gestire con l’obiettivo.

Solo in Europa, ogni anno vengono utilizzati circa 130 milioni di tonnellate di erbicidi sintetici che creano una serie di problemi all’ambiente e alla salute dell’uomo. Senza contare che molte piante infestanti stanno sviluppando resistenza agli erbicidi che pertanto tendono a perdere la loro efficacia.