Il modello agroindustriale e la crisi ambientale
Domani a Pistoia si tiene il convegno “La terra grida: è ora di cambiare, cominciamo dall’agricoltura”
“La terra grida, è ora di cambiare, cominciamo dall’agricoltura”. E’ il titolo del convegno in programma domani 19 gennaio dalle 8.30 alle 18.30 presso la Biblioteca San Giorgio a Pistoia.
La comunità scientifica presenta una forte preoccupazione per la crisi ambientale della terra: dai cambiamenti climatici alla contaminazione di aria, acqua, suolo, cibo ed ecosistemi. Crisi dovuta anche da un’attività agricola fondata su un modello agroindustriale, che ha prodotto la perdita di biodiversità, della fertilità dei suoli, ha incrementato l’inquinamento. Mettendo a rischio la salute delle persone, in particolare dell’infanzia e delle generazioni future.
Il convegno si propone come occasione di informazione, riflessione, analisi e confronto di ciò che è possibile fare, in particolare per quanto attiene pratiche agricole e di giardinaggio rispettose della qualità dell’ambiente e della salute.
Una folta platea
Partecipano, tra gli altri, Edoardo Prestanti, sindaco di Carmignano, Comune libero da pesticidi, Patrizia Gentilini di Isde Italia, Pietro Paris dell’Ispra, Franco Ferroni del WWF Italia e Maria Grazia Mammuccini, vicepresidente di Federbio che illustrerà il Rapporto 2018 di Cambia la terra.
Nel pomeriggio verranno illustrate le esperienze dal territorio. Partecipano il Biodistretto dell’Amiata e del Montalbano, il Bosco di Ogigia, il Comitato Marcia Stop Pesticidi e il Gruppo fb No pesticidi.