Il fondo statale istituito per ridurre i costi del servizio di mensa scolastica biologica finanzierà anche iniziative di informazione ed educazione alimentare in materia di agricoltura biologica. La novità, stabilita dal decreto ministeriale delle Politiche agricole del 17 giugno entrato in vigore il 24 settembre 2019, passa dall’integrazione delle modalità di ripartizione del “Fondo per le mense scolastiche biologiche”, istituito per ridurre i costi dei servizi di mense bio e dotato di un budget annuo di 10 milioni di euro.
In base a quanto stabilito dal nuovo decreto, quota parte del fondo (fino al 14%) sarà ripartita tra tutte le Regioni e le Province autonome – con l’eccezione dell’Emilia Romagna “per la quale il livello di informazione e promozione risulta già soddisfatto” – sulla base della popolazione scolastica, per finanziare iniziative informative/educative in materia di agricoltura biologica.
La parte maggioritaria del Fondo continuerà invece a essere ripartita sulla base del numero dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica.
I criteri riguardanti le percentuali minime di utilizzo dei prodotti biologici e i requisiti relativi alla preparazione dei piatti e alla separazione degli ingredienti delle mense scolastiche biologiche sono definiti dal decreto ministeriale del dicembre 2017.