Colture sostenibili crescono

Negli ultimi cinque anni, i terreni dedicati alla coltivazione del cotone certificato sono cresciuti del 172%, quelli per la canna da zucchero dell’80%

di Redazione


Colture sostenibili in crescita costante. Il mercato dei prodotti sostenibili certificati continua ad espandersi. Negli ultimi cinque anni, i terreni dedicati alla coltivazione del cotone certificato sono cresciuti del 172%, quelli per la canna da zucchero dell’80%, mentre per il cacao sono più che raddoppiati. Lo certifica la quarta edizione del rapporto “Lo stato dei mercati sostenibili”, che offre nuovi dati su nove colture agricole e forestali sostenibili (banane, cacao, caffè, cotone, palma da olio, soia, canna da zucchero, tè e prodotti forestali). Il rapporto è pubblicato da FiBL, dall’International Trade Center (Itc) e dall’International Institute for Sustainable Development (Iisd).

Per agricoltura sostenibile si intende modelli agricoli che utilizzano tecniche agricole in grado di rispettare l’ambiente e la biodiversità, quali l’agricoltura biologica e biodinamica.

Nel 2016-2017, le aree certificate per i nove prodotti sono aumentate di almeno il 18%, guidate da canna da zucchero e cotone. Nel 2017 sono stati certificati almeno 17,9 milioni di ettari di terreni agricoli per le nove colture agricole individuate nel rapporto, pari al 7,6% della superficie totale loro dedicata.

Quasi 70 milioni di ettari di terreni agricoli biologici (quasi un quarto dell’Italia) sono stati certificati come biologici nel 2017, pari all’1,4% del totale dei terreni agricoli del mondo. L’area in aumento e il volume di produzione coperti dagli standard di sostenibilità indicano che esiste un “potenziale significativo per un’ulteriore crescita”, secondo il rapporto.

Consumare, produrre e commerciare in modo sostenibile

“Il consumo e la produzione non sostenibili riducono le risorse naturali e possono aggravare le disparità tra e all’interno delle società”, ha dichiarato il direttore dell’International Trade Center Arancha González. “Per rispettare l’Agenda 2030 e proteggere il nostro pianeta a lungo termine, la nostra sfida collettiva deve essere consumare, produrre e commerciare in modo sostenibile”.

Il rapporto, finanziato dalla Seco (Segreteria di Stato dell’economia svizzera) e lanciato in collaborazione con il sesto Forum sul commercio per lo sviluppo sostenibile, aiuta responsabili politici, produttori e imprese ad affrontare le sfide sistemiche del lavoro e dell’ambiente attraverso una produzione sostenibile conforme alle norme.

Le 14 organizzazioni di standard che hanno fornito i dati per il rapporto sono 4C, Better Cotton Initiative, Bonsucro, Cotton made in Africa, Globalg.Ap, Fairtrade International, Forest Stewardship Council, Ifoam – Organics International, il Programma per l’approvazione della certificazione forestale, Fondazione ProTerra, Rainforest Alliance, Tavola rotonda sull’olio di palma sostenibile, Tavola rotonda sulla soia responsabile e Utz.

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