la compagnia del suolo

Cosa danneggia il suolo

La biodiversità è fondamentale per la salute del suolo. Un quarto di tutti gli organismi del Pianeta vive in maniera simbiotica con i nostri terreni, rendendoli sani e forti.

Purtroppo, le pratiche agricole non sostenibili e l’utilizzo di pesticidi danneggiano la biodiversità del suolo, impoverendolo.

Pesticidi

Erbicidi, insetticidi e fungicidi non colpiscono solo gli organismi dannosi all’agricoltura per cui sono progettati, ma colpiscono anche le miriadi di batteri, funghi e insetti benefici per la salute del suolo.

Più dell’80% dei suoli Europei presenta tracce di pesticidi e uno studio Ispra del 2018 ha trovato tracce di pesticidi nel 77,3% delle acque superficiali (solo due anni prima, era il 67%) e nel 32.2% di quelle sotterranee, con rischi sia per la salute umana che per gli ecosistemi acquatici.

Fertilizzanti di sintesi

A lungo andare, i fertilizzanti chimici acidificano il terreno e riducono fino al 50% la presenza di funghi, batteri e lombrichi che si nutrono di maniera organica e forniscono minerali e nutrienti alle piante.

Monocoltura

La monocoltura riduce le sostanze nutritive e la materia organica presenti nel suolo, aumentando anche il rischio di erosione. Inoltre, la monocoltura riduce la biodiversità del sistema favorendo l’insorgere di malattie delle piante e la presenza di insetti dannosi.

Per ovviare a queste due conseguenze, l’agricoltura convenzionale prevede un sempre maggiore utilizzo di fertilizzanti e pesticidi di sintesi – alimentando un circolo infinito.