E’ stato avviato presso l’Università Statale di Milano il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali con una proiezione fortemente interdisciplinare e multidisciplinare integrando le competenze di biologi, chimici, agronomi, zoologi, medici, ecologi, glaciologi, geologi, meteorologi, urbanisti, economisti agrari, ambientali, aziendali e politici
Inserito nella legge di bilancio un finanziamento ai Distretti del cibo per promuovere lo sviluppo territoriale e la coesione e l’inclusione sociale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l’impatto ambientale, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale
Una delibera del Parco nazionale del Cilento vieta completamente l'impiego del glifosato nell'intera area protetta, aree agricole comprese. Ne parliamo con il presidente Tommaso Pellegrino
La riduzione degli impatti ambientali del sistema alimentare richiede un uso più efficiente e sostenibile delle risorse naturali, cambiamenti nei metodi di produzione, scelte alimentari e diete e riduzione dei rischi ambientali attraverso l'eliminazione graduale dell'uso di sostanze chimiche dannose. L’analisi del rapporto dell'Agenzia Europea dell’Ambiente
Le produzioni alimentari da filiere corte, biologiche e locali danno un contributo importante a ridurre la perdita e lo spreco di cibo, evitando rilevanti ripercussioni negative sia a livello socio-economico che ambientale. Secondo la FAO, un terzo di tutti i prodotti alimentari a livello mondiale (1,3 miliardi di tonnellate edibili) vengono perduti o sprecati ogni anno lungo l'intera catena di approvvigionamento, per un valore di 750 miliardi di dollari. Un rapporto di Ispra e Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente
Dal 2012 al 2016 la superficie dell'agricoltura biologica europea è cresciuta di quasi due milioni di ettari (+18,7%) Lo certifica l’ufficio statistico della UE Eurostat, che registra 12 milioni di ettari di superfici continentali dedicate alla coltivazione con metodo biologico, certificate o in conversione, vale a dire il 6,7% della superficie agricola totale utilizzata (Sau) dell'UE